La pertosse è associata a encefalopatia e convulsioni nei bambini. Tuttavia, il rischio di epilessia nell'infanzia successiva a pertosse è sconosciuto.
Si è determinato se la pertosse fosse associata a rischio nel lungo periodo di epilessia.
Sono stati utilizzati i dati dai Registri medici di popolazione di tutti gli ospedali danesi per identificare una coorte di pazienti con pertosse nati tra il 1978 e il 2011.
Sono stati identificati 10 individui della popolazione generale per ogni paziente con la pertosse, abbinati per sesso e anno di nascita.
I principali risultati erano l’incidenza cumulativa e gli hazard ratio di tempo alla diagnosi di epilessia su base ospedaliera ( coorte di pertosse vs coorte di popolazione generale ), rettificata per anno di nascita, sesso, storia materna di epilessia, presenza di malformazioni congenite, età gestazionale.
Sono stati identificati 4.700 pazienti con pertosse ( 48% maschi ), di cui 90 hanno sviluppato epilessia durante il periodo osservazionale.
L'incidenza cumulativa di epilessia all'età di 10 anni è stata dell’1.7% per i pazienti con pertosse e dello 0.9% per la coorte di confronto.
Il corrispondente hazard ratio aggiustato globale è stato pari a 1.7.
In conclusione, in Danimarca, il rischio di epilessia è aumentato nei bambini con infezione da pertosse diagnosticata in ospedale rispetto alla popolazione generale; tuttavia, il rischio assoluto è basso. ( Xagena2015 )
Olsen M et al, JAMA 2015; 314: 1844-1849
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